IMBA Europe Mountain Bike Summit 2019 in Silkeborg (Danimarca)

Come ogni anno i rappresentanti Europei di IMBA e gli addetti ai lavori si sono incontrati per l’IMBA Europe Mountain Biking Summit ospitato quest’anno da Silkeborg, la capitale outdoor della Danimarca. IMBA Italia era in prima fila con Edoardo Melchiori impegnato nel duplice ruolo di vice-presidente IMBA Italia e board member IMBA Europe.

Moltissimi gli eventi in agenda, presentazioni e workshop con nomi importanti: fra gli speaker Dave Wiens presidente IMBA US e biker nella hall of fame, Hannah Barnes rider e testimonial Specialized, Kevin Mayne di Cycling Industries Europe (da poco entrato nel board of directory di IMBA Europe), Luca D’Angelo destination manager di Dolomiti Paganella e molti altri. I temi trattati hanno spaziato dalla progettazione dei trail network, alla promozione turistica di una località tramite l’offerta outdoor fino ai benefici psicologici della pratica della MTB ed alla classificazione per grado di difficoltà dei sentieri e molto altro.

Ma non solo, erano anche previste attività in bici come ride di gruppo ed escursioni per visitare i lavori del bike park locale al quale stanno lavorando Mark McClure e Gary Hampson (che furono gli istruttori del TBS di Torino) ed altre conoscenze di IMBA Italia come Carlo che partecipò al TBS in Val di Sole (ad Agueda invece durante il summit visitammo il cantiere del bike park urbano che era in fase di realizzazione ed incontrammo Joselino e Duane che parteciparono alla trail building school di Torino).

Ma non si vive di solo lavoro ed è stato quindi un vero piacere essere ospiti del quartier generale Specialized Danese per una serata con BBQ e DJ nelle bellissime campagne fuori Silkeborg fra campi di fiori e mulini a vento.

Ciliegina sulla torta la presenza di Danny MacAskill’s Drop and Roll Tour in città per il MTB Festival e quindi i partecipanti al summit hanno potuto godere dello spettacolo offerto da Danny, Ali Clarkson e Duncan Shaw.

L’ultima sera i partecipanti del summit sono stati invece ospiti del MTB festival Søhøjlandet dove si sono tenute le premiazioni di Take Care of Your Trails che si conferma un evento in crescita con 152 eventi in 15 paesi differenti che hanno coinvolto 2517 volontari per un totale di oltre 15.000 ore di lavori sui trail!

Quest’anno il premio di miglior community MTB è andato alla Danimarca ed è salito sul palco il presidente del progetto “On Trail” di DCU Christoffer Riis Svendsen che ci aveva raccontato dell’enorme lavoro che stanno realizzando nella patinatura di centinaia di sentieri per MTB in tutta la Danimarca.

Sono anche stati premiati i migliori trail advocate dell’anno ovvero due persone che si sono distinte per il proprio impegno nel migliorare le opportunità di praticare la MTB nella propria comunità, città o paese. Quest’anno fra le donne candidate è stata selezionata Nynne Marie Bech di Trail Builders Copenhagen: Nynne è uno dei pochi esempi di donne impegnate non solo nella progettazione ma anche nella costruzione e nella manutenzione dei trail. Inoltre fa anche parte della direzione, parlando con i proprietari terrieri e politici del lavoro sui sentieri. Ci auguriamo che molte più donne la vedano come modello di riferimento e si impegnino anche loro nel lavoro sul campo“, ha dichiarato Katy Petersen, che ha nominato Nynne per l’avvocato Trail dell’anno. Alla domanda su ciò che ha reso Nynne così preziosa per la comunità locale, Katy ha risposto “il suo sorriso e la sua capacità di coinvolgere gli altri nelle attività lavorative“.

Fra gli uomini ha invece vinto Tom Cole di Aberdeenshire Trail Association: “Tom è stato un membro fondatore chiave dell’Aberdeenshire Trail Association. La sua influenza complessiva su ogni progetto con cui è stato coinvolto è sorprendente. Dal suo input nelle fasi di pianificazione e preparazione, usando le sue conoscenze ed esperienze per supportare i volontari meno esperti, ispirando i giovani volontari e istruendoli su buone tecniche di costruzione di sentieri“, ha detto Douglas Blease. Alla domanda su alcuni dei risultati ottenuti da Tom, Douglas ha dichiarato: “Aprire la strada per la realizzazione di un nuovo trail di alta qualità per l’iconico progetto Heartbreak Ridge nel Cairngorms National Park“.

Menzione speciale per Vidar Gundersen di NOTS Norsk Organisasjon for TerrengSykling: “Probabilmente Vidar è stata la persona più importante durante l’ultimo decennio per quanto riguarda il facilitare l’accesso ai sentieri in Norvegia. Vidar ha seguito la maggior parte – se non tutte – le udienze pubbliche per le aree protette, assicurando che la voce dei mountain biker venisse ascoltata. Vidar ha ricevuto tutte le udienze pubbliche, le ha ordinate, ha presentato dichiarazioni scritte e seguito con autorità regionali e nazionali quando necessario. Senza Vidar, le aree protette più recentemente istituite sarebbero probabilmente interdette al ciclismo. Grazie ai suoi sforzi, le autorità ora hanno una comprensione più chiara dell’impatto della mountain bike e non mettono restrizioni alla bicicletta se non vi sono argomenti forti”, ha dichiarato Lars Thomte di NOTS.

E’ tutto per quest’anno, molti lavori ci aspettano ma siamo estremamente soddisfatti dei risultati ottenuti finora non solo in Italia ma in tutta Europa. Confrontarsi al Summit è sempre un ottimo spunto per ragionare sui problemi comuni e celebrare i successi della community MTB, una cosa è chiara: dietro ogni progetto di successo si nascondo moltissime ore di lavoro, tantissime riunioni, spesso moltissimo caffè e persone dedicate, nulla accade per caso ed in nessun paese “le cose sono più facili che da noi”. Rimbocchiamoci le maniche, usciamo dall’ombra e facciamo la differenza per i nostri trail!

Ecco una breve galleria fotografica del SUMMIT IMBA Europe

 

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